Per centrare questo obiettivo è stato costituito un team multidisciplinare che si occupa non solo di accertare tutte le norme igieniche ed etiche della donazione, ma anche del corretto avvio all’allattamento, di ricerca e approfondimento scientifico. La struttura della Banca del latte umano donato è un organismo complesso e multidisciplinare per garantire, dal punto di vista tecnico-scientifico, sicurezza ed efficienza in ogni passaggio. Il latte materno viene trattato secondo scrupolose procedure di sicurezza indicate dalle ‘Linee guida per la costituzione e l’organizzazione di una Banca del latte umano donato’, della Società italiana di neonatologia (Sin). Una volta arrivato alla Banca, il latte viene sottoposto a numerosi controlli batteriologici, congelato e sigillato in modo che il prezioso alimento possa essere utilizzato senza rischi e preservandone le peculiari caratteristiche nutrizionali. Durante l’evento dell’1 luglio, dopo i saluti, tra gli altri, del governatore siciliano, Nello Musumeci; del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Micciché; dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza; del prefetto di Messina, Cosima Di Stani, e del sindaco, Cateno De Luca, i lavori si articoleranno in due sezioni: la prima ‘Sull’importanza del latte materno’ e la seconda dal titolo ‘La banca del latte umano donato: risorsa fondamentale’. (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222